Cinque Torri |
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Risposte mancate e attese deluse |
Sala Gialla |
Spazio autogestito a cura dei gruppi consiliari |
Sin dall'inizio del
mio mandato di consigliere comunale, ho preso l'abitudine di fare ogni settimana un giro
per gli uffici del Comune: per motivi pratici (richiesta di atti e documenti), e per fare
quattro chiacchiere con impiegati e funzionari. La sensazione che ho raccolto è quella di
un progressivo deterioramento dei rapporti tra i politici di questa amministrazione e i
dipendenti comunali, con sentimenti diffusi di malcontento e pressoché mancanza assoluta
di motivazioni. E pensare che uno dei punti fondamentali del programma di Niccoli era quello di un miglioramento della 'macchina comunale', inteso come incentivazione dei dipendenti che dovevano divenire più partecipi alla attività politico - amministrativa. Si è giunti invece all'esatto contrario con un sistematico ricorso a consulenze esterne anche quando le professionalità presenti all'interno del Comune avrebbero potuto tranquillamente essere utilizzate con indubbi vantaggi, gestionali ed economici. Tale aspetto rappresenta un gravissimo danno per la nostra città in quanto una ridotta efficienza del Palazzo si traduce in uno scadimento dei servizi offerti ai cittadini. Il quadro globale è quello di un esecutivo completamente estraneo e distante dalla cittadinanza e dai dipendenti comunali. Tutti noi auspichiamo che tale situazione termini con le
prossime elezioni comunali, momento in cui gli osimani dovranno tenere bene a mente
l'esperienza della prima amministrazione di sinistra di Osimo. |
Aniello Foria |