Oggi abbiamo celebrato Santa Cecilia, la patrona della musica, figura universale di ispirazione, che ci ricorda il valore profondo della musica come linguaggio dell’anima, capace di unire, elevare e portare armonia nelle nostre vite.
In questa occasione speciale, voglio dedicare un pensiero particolare alla Banda di Osimo, una vera eccellenza della nostra comunità, che da anni rappresenta con orgoglio la nostra città, sia in ambito locale che oltre i suoi confini.
La banda non è solo un gruppo di musicisti, ma un simbolo di tradizione, cultura e passione. Attraverso il loro impegno, ci regalano emozioni uniche e valorizzano ogni celebrazione, rendendola indimenticabile.
La Banda di Osimo è un punto di riferimento, una scuola di vita per tanti giovani che, avvicinandosi alla musica, scoprono i valori della disciplina, della collaborazione e della condivisione.
Non è un caso che molte delle nostre tradizioni più sentite siano accompagnate dalle loro note, che ci fanno sentire uniti come comunità, rafforzando il legame con le nostre radici.
Santa Cecilia, protettrice della musica, è anche il simbolo di chi dedica la propria vita all’arte con dedizione e spirito di servizio.
E proprio la Banda di Osimo incarna questo spirito, ricordandoci che la musica non è solo un intrattenimento, ma un mezzo per elevare lo spirito, per comunicare ciò che le parole non riescono a esprimere e per portare speranza e gioia nelle nostre vite.
In questo giorno di festa, il mio ringraziamento va a tutti i musicisti della Banda di Osimo, presenti e passati, per il loro instancabile lavoro e per il contributo inestimabile che offrono alla nostra città. Continuate a suonare, a emozionare e a ispirare, portando avanti una tradizione che è motivo di orgoglio per tutti noi.
Che Santa Cecilia possa continuare a guidarci e che la musica, attraverso le note della nostra amata banda, continui a essere una forza di unione, di pace e di bellezza.
Grazie di cuore a tutti e buona festa di Santa Cecilia!