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Comune di Osimo
Bando di concorso per la formazione della graduatoria degli aspiranti all'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Osimo (secondo quanto previsto dalla legge regionale 22/7/1997 n. 44, pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Marche n. 49 del 31/7/1997).

A chi è rivolto il bando

Il presente bando di concorso è rivolto a coloro che, in possesso dei requisiti più avanti descritti, hanno bisogno di un alloggio di dimensioni idonee alle esigenze del proprio nucleo familiare ad un canone di locazione inferiore a quello del mercato degli affitti.

I cittadini che possono presentare la domanda

Possono fare domanda tutti coloro che si trovano nelle seguenti condizioni:

a) Possedere la cittadinanza italiana o di uno stato aderente all'Unione europea

a1) Anche i cittadini di altri Stati possono fare domanda, purché nel loro paese la stessa possibilità sia prevista per i cittadini italiani da convenzioni o trattati internazionali e se il cittadino stesso è iscritto nelle apposite liste degli Uffici provinciali del lavoro o comunque se svolgono in Italia un lavoro regolarmente autorizzato;

b) Risiedere o avere la sede principale di lavoro in questo Comune;

In caso contrario possono fare ugualmente domanda

b1) Gli emigrati all'estero, che però non devono aver già fatto domande di questo tipo in altri Comuni;

b2) Coloro che sono destinati a prestare servizio in un nuovo insediamento produttivo situato in questo Comune;

c) Non essere proprietari, o usufruttuari, o titolari di un diritto di uso o di abitazione in qualsiasi località, di un alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.

Non si considerano adeguate alle esigenze del proprio nucleo familiare (come specificato nella domanda), le abitazioni che hanno una superficie coperta calpestabile inferiore ai seguenti valori:

- mq 45 per nucleo familiare di 1 o 2 persone

- mq 60 per nucleo familiare di 3 o 4 persone

- mq 75 per nucleo familiare di 5 persone;

- mq 95 per nucleo familiare di 6 o più persone

d) Non aver mai avuto la proprietà o l'assegnazione con patto di futura vendita (cioè a riscatto) di un'abitazione costruita mediante contributi pubblici o finanziamenti agevolati da parte dello Stato o da Enti pubblici.

E' escluso solo il caso di alloggi crollati o inutilizzabili per i quali non sono stati corrisposti indennizzi o risarcimenti;

e) Il proprio nucleo familiare (come specificato nella domanda) non deve aver avuto nell'anno 1997 un reddito convenzionale calcolato (come specificato nella domanda) con le modalità e le detrazioni previste dall'articolo n. 9 della legge regionale 2217/1997, n. 44 superiore a lire 21 milioni (limite stabilito per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica dalla Giunta regionale)

I) Non aver ceduto in tutto o in parte, al di fuori dei casi previsti dalla legge, l'alloggio di edilizia residenziale pubblica precedentemente assegnato in locazione semplice.

Tutti i requisiti sopraddetti devono essere posseduti dal richiedente alla data di emanazione del presente bando nonché alla data di assegnazione.

Gli altri componenti del nucleo familiare devono possedere, alle stesse date, solo i requisiti delle lettere c) - non proprietà, d) - non precedente proprietà di alloggi pubblici, I) - non cessione di alloggi pubblici.

Per le famiglie di formazione

recente (da non più di due anni) o prossima (pubblicazioni di matrimonio in corso), i requisiti si intendono riferiti al nucleo familiare composto dalla coppia e relativi figli.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere fatta in bollo utilizzando esclusivamente gli appositi moduli forniti gratuitamente dal Comune.

Alla domanda non deve essere allegato alcun documento salvo quelli richiesti per ottenere un particolare punteggio e che sono espressamente indicati nella domanda stessa (presenza nel nucleo familiare di un portatore di handicap; abitazione in un alloggio antigienico provvedimento esecutivo di rilascio dell'abitazione; verbale esecutivo di conciliazione giudiziaria; ordinanza di sgombero). Il richiedente dichiarerà sotto la sua personale responsabilità di possedere tutti i requisiti previsti e le altre eventuali condizioni che danno diritto a punteggio 0 priorità in graduatoria.

Gli uffici comunali sono a disposizione per assistere gli interessati nella compilazione della domanda

Entro quanto tempo è possibile presentare la domanda

Le domande devono essere consegnate in Comune entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando. I lavoratori emigrati all'estero hanno trenta giorni di tempo in

Se la domanda è spedita mediante raccomandata postale, è regolare se la data del timbro di partenza è contenuta entro le date sopraddette.

Graduatoria delle domande il Comune, in fase di istruttoria delle domande, e l'apposita Commissione, in fase di formazione della graduatoria, possono svolgere accertamenti sulla validità delle condizioni che hanno determinato il punteggio. Il Comune, in ogni caso, prima dell'assegnazione accerta la permanenza dei requisiti richiesti in capo all'aspirante assegnatario ed al suo nucleo familiare.

La legge regionale prevede che la graduatoria definitiva venga resa pubblica entro un anno circa dalla data di pubblicazione del presente bando.

La nuova graduatoria avrà validità per due anni, oltre i quali decadrà automaticamente.

Assegnazione degli alloggi

Gli alloggi che di volta in volta si renderanno disponibili, saranno assegnati dal Comune secondo l'ordine della graduatoria, a meno che l'alloggio da assegnare non sia di dimensioni eccessive per le esigenze dell'aspirante.

Canone di locazione

Il canone di locazione dovuto dagli assegnatari è calcolato secondo quanto previsto dagli articoli 33, 34, 35 e 37 della legge regionale del 22/7/1997 n. 44 in base ai seguenti elementi:

- caratteristiche dell'alloggio;

- entità e natura del reddito del nucleo familiare;

Il canone di locazione può variare da un minimo di 30.000 lire mensili (per i redditi più bassi) fino ad un importo massimo pari all'equo canone incrementato del quindici per cento (per i redditi più elevati).

Disposizioni generali

Per quanto non previsto nel presente bando, valgono le vlgent1 alsposlzlon1 1n materla di edilizia residenziale pubblica ed in particolare quelle contenute nella legge regionale 22/7/1997 n. 44 (pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione Marche n. 49 del 31/711997) e successive modificazioni e integrazioni.

Bando di concorso per edilizia popolare

Pubblichiamo lo schema tipo approvato dalla Regione che verrà recepito dal Comune di Osimo con atto di Giunta

I moduli per la domanda saranno distribuiti presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico a partire dalla seconda metà di aprile


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