La Festa dei fiori - edizione 1998 - prenderà avvio già dal 18 aprile e si concluderà il 21 giugno, giornata clou, caratterizzata dalla tradizionale sfilata dei carri. Il programma definitivo della manifestazione non è stato ancora perfezionato in tutti i particolari, ma è certo che saranno oltre un migliaio gli osimani chiamati a vario titolo ad essere protagonisti della realizzazione dell'intera manifestazione e che ancora una volta sarà 'la piazza' a caratterizzare, con il suo antico fascino, le tantissime manifestazioni che si materializzeranno sul suo scenario. Quest'anno saranno otto i carri realizzati e quel che più conta, due di questi saranno costruiti da giovani e giovanissimi: uno dall'Associazione 2000 (un gruppo di ragazzi residenti nelle frazioni della vallata del Musone) e l'altro addirittura dalla scuola media Caio Giulio Cesare. Sono due novità importanti che lasciano ben sperare per il futuro di questa festa, la più antica e la più amata dagli osimani.

Cinquemila fiori saranno utilizzati tra l'addobbo della città, l'allestimento dei carri, l'arredo delle vetrine e degli angoli più caratteristici di Osimo. Il centro storico, per oltre dieci giorni, si trasformerà in un vero grande e meraviglioso giardino con i suoi molteplici colori, con i suoi aromatici profumi, con le sue gradevoli sensazioni. Gli artisti di Genzano, rinomati infioratori noti in tutto il mondo per le loro splendide realizzazioni, aiutati da altri giovani osimani, realizzeranno lungo via Antica Rocca la classica 'infiorata', mentre i fiorai osimani non saranno da meno nell'arredare il palazzo comunale, come hanno fatto lo scorso anno. E poi, per tre lunghe settimane, ogni sera, attrazioni di ogni genere con il coinvolgimento di associazioni culturali e di spettacolo di Osimo e, per la prima volta, anche di Castelfidardo e di Offagna, in un programma ricchissimo di proposte di ogni genere: musica per giovani e meno giovani, vernacolo osimano, commedie, cabaret, spettacoli, sfilate di moda e di alta moda, lirica, recital, con corsi tra le scuole e ben otto mostre, allestite nel periodo e in luoghi diversi. Un appuntamento da non perdere, quindi, e che attirerà sicuramente anche tanti visitatori da fuori città. Una manifestazione, quella della Festa dei fiori, divenuta vero e proprio contenitore di tanti generi di attrazioni che rendono la città e gli osimani protagonisti.