Anno 2 N.1 aprile 2000 
Direttore Prof. Nazzareno Donzelli

SOMMARIO
-Un saluto alla città
-Come vogliamo partecipare
-Editoriale 
-La parola agli Assessori
-Dalla parte dei cittadini
-Dai consigli di quartiere
-II nuovo statuto
-II bilancio preventivo 2000
-Voce ai Capigruppo
-I Presidenti
-Le case di riposo
-Notizie & Avvenimenti
-Scuola & Scuole
-Variante attività Produttive
-Spazio giovani
-Osimo per il giubileo
-Artificio
-Ospedale di rete
-Il sipario storico
-II centro sociale
-Centro Aquilone e Fontemagna
-P.U.T
-Dedicato a
-Sicurezza & Cittadini
-Concertazione servizi
-Dalla Lega del Filo d'oro
-Osimo archeologica
-Avis 
-Lo sport osimano
-Telefoni e orari utili
-Delibere di Consiglio
-La rotazione dei Dirigenti
-Spazio umoristico
-Notizie ASPEA

La parola agli Assessori

Nazzareno Donzelli
Aniello Foria

Renato Gardoni

Lucia Menghini

Guerrino Ortini

Stefano Simoncini

Nazzareno Donzelli
Assessore alla P.I., Viabilità e traffico, RM.

Penso di fare un'opera gradita e utile ai cittadini approfittando di questo spazio per richiamare una breve sintesi delle realizzazioni e delle iniziative assunte nei settori specifici di competenza del mio Assessorato e per dare una rapida indicazione delle linee progettuali sulle quali sto lavorando a livello amministrativo. Nel Settore della Scuola e dell'Istruzione, sono state riaperte le sedi scolastiche della Elementare e Materna di Passatempo e della Scuola Media "C.G.Cesare" di Piazzale Bellini - 1 ° stralcio, sedi riportate alla piena funzionalità in seguito ad interventi consistenti di ristrutturazione, in tempi che abbiamo voluto fossero i più brevi possibili per evitare il disagio dei nostri studenti distribuiti in più sedi cittadine non del tutto idonee. Ma l'impegno più significativo di questi mesi ha riguardato il nuovo piano di dimensionamento scolastico, discusso e contrattato in sede provinciale e regionale con notevole successo per la nostra città: abbiamo infatti ottenuto il risultato di mantenere, senza eccessivi sconvolgimenti, tre dirigenze scolastiche nella scuola di base e due dirigenze delle Superiori con sede legale ad Osimo. Questo assetto prenderà avvio dal I ° settembre 2000, ma già ora, in seguito all'approvazione della legge sulla riforma dei cicli scolastici, sono al lavoro per ridisegnare un progetto di revisione dei bacini d'utenza del nostro territorio funzionale alla definizione di tre Istituti comprensivi della scuola di base che diventeranno effettivi dal 2001. L'Assessorato è poi impegnato con tutte le scuole cittadine per una forte collaborazione e per proposte formative di supporto, dal Progetto di Educazione alla Legalità alle borse di studio "Scuola e Città - Osimo 2000", istituite per gli studenti dell'ultimo anno delle Scuole Superiori, per incentivare progetti e ricerche che valorizzino la nostra Città. Riguardo alle competenze relative a PM., viabilità e traffico, vedranno la luce tra breve gli impianti semaforici di Bivio Orsi e di via Ungheria con i relativi marciapiedi, ma soprattutto si sta avviando un nuovo servizio di trasporto urbano che, valorizzando il capolinea Maxiparcheggio per i bus extraurbani che lasceranno Piazza del Comune, garantisca un collegamento veloce e funzionale con il centro, agevolando la mobilità dei cittadini delle frazioni anche sul piano tariffario. Contemporaneamente si sta sviluppando una nuova gestione dei parcheggi, garantendo agli utenti un servizio più puntuale e funzionale, più agevole e meno vessatorio, grazie anche alla istituzione, accanto ai parcometri, dei comodi "grattini": obiettivi e organizzazione dei nuovi servizi avranno adeguata pubblicizzazione. Ho avviato anche una necessaria opera di revisione dei permessi di sosta per i residenti del centro, ridisegnando in maniera coerente con il P. U. T, zone di sosta e ztl. Voglio anche ricordare a tutti i cittadini l'importante funzione di prevenzione che sta realizzando il corpo di Polizia Municipale, su precisa volontà della Amministrazione, e l'impegno che è stato assunto di favorire il coordinamento con le forze dell'ordine e di garantire una maggiore presenza e controllo sul territorio, con i mezzi che è possibile utilizzare in riferimento ai compiti istituzionali, per combattere con successo quei preoccupanti fenomeni di microcriminalità che hanno colpito il nostro territorio e per offrire più sicurezza ai cittadini.

top

Aniello Foria
Assessore allo Sport

Nell'ambito dei Servizi Sociali un importante obiettivo raggiunto tempi dall'Amministrazione Comunale è costituito dall'approvazione del nuovo regolamento degli Asili Nido, che siamo riusciti a varare dopo un'ampia e articolata fase di confronto e collaborazione con i Comitati di Gestione di Colfiorito e Cullaverde. E sullo stesso piano di importanza deve senz'altro essere collocato il protocollo d'intesa firmato con i Comuni dell' area territoriale sud di Ancona per l'assistenza domiciliare integrata, accordo siglato in linea con le categorie sindacali e le parti sociali. Sempre con i Comuni di Ancona sud abbiamo sottoscritto un protocollo per fronteggiare le situazioni di ordine psichiatrico; stiamo inoltre procedendo alla riorganizzazione dei tirocini terapeutici in stretta .collaborazione con la Asl ed abbiamo messo a Bilancio un capitolo con fondi per prestiti d'onore e contributi per chi intende acquistare immobili nelle frazioni a bassa densità abitativa. In tempi molto rapidi, infine, contiamo di portare in Consiglio Comunale il nuovo regolamento delle Consulte Comunali. In ambito sportivo stiamo portando avanti il lavoro per la modifica dei regolamenti che riguardano la gestione degli impianti sportivi, l'erogazione dei contributi alle società e al sostegno delle manifestazioni organizzate dai sodalizi osimani. In collaborazione con l'ufficio Lavori Pubblici del Comune, stiamo inoltre definendo l'individuazione di aree verdi cittadine con libertà di accesso, da adibire a utilizzo ludico-sportivo. Tra qualche mese, infine, giungeranno a termine i lavori del primo stralcio dei campi di calcetto in via Vescovara, la cui realizzazione è stata affidata alla società Colfiorito. Nel settore del turismo e spettacolo, nonostante le ristrettezze imposte dal Bilancio 2000, stiamo lavorando alacremente al lancio di una complessiva offerta turistica cittadina, soprattutto in previsione dell'ormai imminente flusso di pellegrini legati all'evento giubilare. In questo ambio, puntiamo su iniziative a costo zero da realizzare in collaborazione con privati e mass-media. La nota trasmissione "Sereno Variabile" ha già fatto tappa a Osimo per la registrazione di una sua puntata e prima dell'estate la nostra Città avrà la possibilità di essere protagonista di un altro evento televisivo di respiro nazionale, inserito in una trasmissione di grande ascolto. Nel mese di marzo, inoltre, il Comune di Osimo ha partecipato alla Fiera del Turismo di Vicenza, con un proprio stand promozionale delle ricchezze artistiche cittadine. Stiamo infine lavorando alla realizzazione di una nuova guida di Osimo.

top

Renato Gardoni
Assessore alle Finanze Bilancio Personale

Il Bilancio di previsione per l'anno 2000, approvato dal Consiglio Comunale, ripetutamente illustrato a tutte le associazioni di categoria, ai sindacati, ai presidenti di quartiere e alle forze politiche non presenti in Consiglio Comunale, è lo strumento di programmazione che contiene tutte le azioni e gli obiettivi di questa Amministrazione. In primo luogo concretizza la volontà, più volte espressa, di non aumentare la pressione fiscale. Abitare ad Osimo costa meno che nei comuni più vicini e ciò in quanto questa Amministrazione ha deciso di non applicare l'addizionale IRPEF, imposta che colpisce in modo indistinto lavoratori dipendenti e pensionati. Estata anche diminuita l'aliquota ICI, limitatamente alle pertinenze dell'abitazione principale, adeguandone la percentuale a quest'ultima. Si è voluto inoltre estendere le agevolazioni previste per la prima casa anche a quegli immobili concessi dal proprietario in uso gratuito a parenti fino al 2° grado che abbiano la residenza nell'abitazione stessa. Anche in campo tributario, e specificamente per quanto riguarda la gestione dei rifiuti solidi urbani, questa Amministrazione, pur istituendo come da legge (decreto Ronchi) la relativa tariffa, potrà per l'anno 2000 contenere il maggior onere che il cittadino dovrà sostenere per effetto della legge stessa. Il maggior onere sarà infatti limitato soltanto alla incidenza dell'IVA che lo Stato ha introdotto sull'intero servizio di gestione dei rifiuti solidi. In proposito è opportuno chiarire che il passaggio da tassa a tariffa comporterà una diversificazione del costo del servizio per contribuente, calcolato non più in base alla sola superficie, ma anche in relazione al numero delle persone che compongono il nucleo familiare. Eparticolarmente importante, con riferimento alla legge finanziaria dello Stato per l'anno 2000, che chiede ai Comuni concrete azioni di risanamento dei propri bilanci, far conoscere che il Comune di Osimo, pur in situazione di forte diminuzione delle entrate, ha impostato il proprio bilancio di previsione 2000 nel pieno rispetto del patto di stabilità.. Questo è stato possibile anche e soprattutto con una preliminare analisi della macchina amministrativa che ha consentito di ridurre drasticamente ed ottimizzare la spesa corrente per compensare la forte diminuzione delle entrate. Ciò ha dato luogo ad un impiego più razionale e finalizzato delle risorse, consentendo una loro significativa destinazione nel settore della cultura, per dare inizio a quelle azioni di cui si parla nella legge 59/97. Queste azioni consisteranno nel fornire, con strumenti informatici e telematici di cui oggi l'amministrazione è carente, una pronta risposta alla cittadinanza in termini di atti, dati e documenti, secondo le varie necessità. Si verrà in tal modo a determinare un reale e costante avvicinamento dell'Amministrazione alle esigenze dell'utente con efficaci strutture di "FRONT-OFFICE" (uffici rapporti con il pubblico, sportelli polifunzionali, sportello unico delle imprese).

top

Lucia Menghini
Assessore alle Attività produttive

Intendo utilizzare queste poche righe a mia disposizione per esaminare, di volta in volta, tutte le situazioni di cui verrò a conoscenza. In questa occasione vorrei dedicare particolare attenzione alla situazione che riguarda il Centro storico, da sempre considerato fulcro commerciale e punto di incontro per eccellenza. E' indiscutibile che le attività commerciali costituiscono una componente trainante dell'economia. Negli ultimi anni il settore in questione ha attraversato un evidente momento critico, non ancora del tutto superato. Sul piano locale noto con piacere come gli operatori osimani abbiano, in più occasioni, dimostrato attaccamento alla propria attività adeguandosi, non senza poche difficoltà, alle nuove esigenze di mercato: il "bottegaio" sta sempre più diventando piccolo imprenditore al passo con i tempi. Occorre prendere concretamente atto dei problemi e delle istanze primarie che gravano sul Centro storico: viabilità - trasporti - parcheggi, per indicarne soltanto alcuni tra quelli maggiormente impegnativi e difficoltosi in sede risolutiva. La situazione di cui la sottoscritta è venuta a conoscenza dal momento dell'insediamento è legata al conflitto tra esigenze diverse, spesso inconciliabili tra loro. Al momento mi sto occupando della annosa situazione legata al mercato ambulante; annosa nonché trascurata da più di venti anni. Uno strumento utile per ridisegnare la questione è offerto dalla legge regionale n. 26/99.
E' mia intenzione, in ogni caso, mantenere ferma la presenza del mercato settimanale all'interno delle piazze e vie principali del Centro Storico, sì da garantire una offerta variegata per i cittadini e per tutti coloro che abitualmente si recano al classico mercato del giovedì; nonché mantenere inalterata una tradizione a cui tutti possiamo dichiararci legati. A tal proposito questo Assessorato ha pensato di coinvolgere anche gli studenti dell'Istituto Tecnico e per Geometri "F.Corridoni" che, sotto la direzione del Prof. Ivo Pazzaglia, proporranno nuove soluzioni ottimali per la individuazione delle aree mercatali che tengano conto di tutte le molteplici problematiche quali la viabilità, la sicurezza e le istanze degli stessi ambulanti. Queste poche righe non hanno certo la pretesa di risolvere in via esaustiva il problema suddetto, ma in tal modo mi viene offerta l'occasione di comunicare a tutti i cittadini lettori quali problemi si trovano sul mio tavolo ogni giorno e che richiedono dedizione ed attenzione. Questo è l'obiettivo che mi prefiggo attraverso le pagine di questo tradizionale giornale cittadino.

top

Guerrino Ortini
Assessore ai LL.PP.

Sono molte le grandi questioni che l'A.C. è chiamata a risolvere.
a) Nuovo Ospedale di Rete
Quando questa nota sarà pubblicata, probabilmente si conoscerà l'esito dell'appello proposto al Consiglio di Stato avverso la sentenza del TAR Marche che ha comportato il "blocco" dei lavori. Qualunque sia stata o sarà la decisione, è certo che il Comune di Osimo dovrà ancora lavorare per arrivare alla definizione di una piattaforma con Regione Marche, Provincia ed A USL n.7 per risolvere le questioni tecniche insorte. Ci conforta, e non poco, il fatto che anche le altre amministrazioni
(a differenza di quanto avvenuto in primo grado) ed in particolare Regione Marche e Provincia di Ancona abbiano deciso di costituirsi nel giudizio di appello. Trattasi di risultato non solo procedurale ma "politico" , costituente il primo ma significativo passo di un diretto coinvolgimento degli enti territoriali per risolvere il problema.
b) Ristrutturazione ex Muzio Gallo
E' avviato sulla buona strada il finanziamento del secondo stralcio della ristrutturazione del plesso, da adibire a nuova sede di una importante istituzione come la Lega del Filo d'Oro. L'obiettivo è che entro il 2000 i lavori possano essere avviati. Il ruolo principale spetta alla Regione Marche (che sta concludendo un accordo di programma con il Ministero della Sanità per il completamento di strutture socio-sanitarie). Il Comune di Osimo ha fatto la sua parte con continua attività di stimolo.
c) Impianto di risalita
Oltre all'impianto di connessione tra il maxiparcheggio ed il centro storico sono state avanzate anche altre ipotesi per la realizzazione di un parcheggio a servizio del centro (in primis l'ex campetto dei frati), ma è anche vero che le stesse potrebbero richiedere tempi non immediati. La realtà è che l'attuale Amministrazione si trova a dover gestire il completamento di una infrastruttura la cui localizzazione e costruzione è stata decisa da precedenti amministrazioni con scelte non in assoluto convincenti. Ad ogni buon conto, vi è una infrastruttura da completare e in tal senso ci si sta muovendo. Si .stanno verificando le due ipotesi tecnicamente più valide: la scala mobile o l'ascensore inclinato. La prima soluzione appare più onerosa, mentre la seconda ha il vantaggio di essere stata già valutata sulla base di un progetto redatto nel 1994. Per ridurre i costi si spera di fruire di finanziamenti pubblici e di una qualche importante sponsorizzazione.
d) Mura civiche
L'Ufficio LL.PP. sta già lavorando al progetto per il consolidamento ed il restauro delle mura civiche. Il lotto riguarderà via Cialdini e la parte iniziale di via Giulia e dovrà essere realizzato entro il corrente anno.

top

Stefano Simoncini
Assessore alla Cultura

E' una primavera importante per i settori di cui mi occupo, per le manifestazioni che sono state programmate e per le attività che sono in corso di attuazione. Stanno per concludersi i lavori per la realizzazione del Museo Civico che sarà allestito nei locali ex forno e granaio di Palazzo Campana. Contiamo di poter inaugurare questo "scrigno" per l'inizio della stagione estiva, così da poter offrire un'attrazione in più a coloro che visiteranno la Città. Stagione estiva che sarà ricca di eventi culturali, come l'apertura della sezione archeologica del Museo, per dare degno risalto alle origini Picene e Romane di Osimo e Osimo Festival 2000, rassegna di musica e poesia, che realizzeremo in uno degli spazi più suggestivi del centro storico: il restaurato chiostro francescano nella Basilica S. Giuseppe da Copertino. Ma in questo anno giubilare è altresì importante riflettere sugli aspetti spirituali, legati alla nostra specifica tradizione, sui luoghi del Sacro presenti nel nostro territorio e sulla Fede nella storia della nostra comunità. L'Amministrazione presenterà presto alla stampa e alla cittadinanza le iniziative promosse per l'anno giubilare; tra di esse segnalo il "Cantar lontano", insieme di cori e oratori sacri che si terrà in giugno all'interno della cattedrale di S. Leopardo. Tornando alla primavera, voglio sottolineare alcune attività per l'importanza che rivestono: l'inaugurazione del sipario storico del Teatro "La Nuova Fenice ", restaurato grazie al contributo della Regione Marche e della Soprintendenza di Urbino; la gior-
nata FAI di primavera, che affronta un tema molto interessante: la pittura ad Osimo nel `400 e dintorni; le numerose attività teatrali di gruppi, associazioni e scuole. Per non dimenticare il lavoro che stiamo facendo, di concerto con l'Accademia d'Arte Lirica per riproporre ad Osimo il festival Opera Lirica, dopo gli anni della chiusura per restauro del Teatro. Segnalo anche l'approvazione del regolamento per l'uso del Teatro e del centro culturale S. Silvestro da parte dei privati. Per il Teatro le novità più rilevanti sono la possibilità per gruppi, associazioni ed enti culturali e sociali di avere un canone agevolato (rimborso spese ridotto del 30%; se l'intero incasso viene devoluto in beneficenza, l'abbattimento dei costi è dell'80%, previa dimostrazione dei versamenti). Alle Istituzioni scolastiche sarà concesso per una giornata l'anno l'uso gratuito del teatro. Con la regolamentazione intendiamo sottolineare l'ampia disponibilità dell'A.C. perchè il teatro sia veramente il più "aperto" possibile e tutti abbiano la consapevolezza di un magnifico strumento di crescita personale e culturale. Altre iniziative sono in atto per il settore ambiente: il corso di educazione ambientale rivolto a studenti delle superiori; i corsi proposti alle classi elementari e medie in collaborazione con ASPEA e WWF nel quale i ragazzi sono chiamati a lavorare sulle tradizioni, sull'artigianato e sugli antichi mestieri, per rifiutare in qualche modo la filosofia dell'usa e getta.

top

 

back