SOMMARIO |
La situazione a dicembre 1999 Dopo una serie di furti nelle abitazioni del Centro e delle Frazioni che per oltre due mesi hanno tenuto gli osimani con il fiato sospeso, l'Amministrazione comunale si è attivata per dare rassicurazioni in una Assemblea Pubblica, sollecitamente convocata, per favorire il coordinamento tra le locali Forze dell'Ordine e per realizzare interventi utili alla prevenzione. Numerosi i cittadini intervenuti, alcuni dei quali .si sono resi disponibili per costituire un gruppo di rappresentanza cittadina che faccia da interlocutore con le Forze dell'Ordine; nell'occasione alcuni abitanti di S.Biagio hanno dato vita anche ad una sorta di "collegamento telefonico ", attraverso il quale contattarsi in caso di strani movimenti. Ad Osimo anche il Prefetto D'Acunto per un vertice privato con l'Amministrazione Comunale ed i rappresentanti di Enti ed Associazioni; dall'incontro emerge che la situazione è sostanzialmente sotto controllo. Intanto si realizza una sala operativa in Comune che lavorerà in stretta collaborazione con le Forze dell'ordine. La situazione attuale Confortanti i dati riscontrati nei primi mesi del 2000. Sono infatti diminuiti i furti negli appartamenti; probabilmente il coordinamento delle Forze dell'Ordine e un più incisivo controllo sul territorio hanno contribuito a far calare questo tipo di reato. E' ormai in funzione la sala operativa con una radio che mette in collegamento continuo e costante il Comune con il Commissariato, agevolando il passaggio delle notizie che permette anche un controllo preventivo del territorio. Gli osimani troveranno in allegato a questo numero del 5 Torri un opuscolo, "Occhio" che contiene consigli e regole per la sicurezza e la tutela dei cittadini contro la criminalità diffusa. Lo stampato è prodotto dall'Adoc (Associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori) con la collaborazione del Ministero dell'interno ed è già stato distribuito in varie città italiane. L'opuscolo contiene alcuni situazioni da gestire e varie regole da applicare: per esempio all'ufficio postale e in banca; camminando per strada; davanti alla scuola; sui mezzi pubblici; la richiesta di soldi porta a porta, i brutti incontri. |