Anno 2 N.1 aprile 2000 
Direttore Prof. Nazzareno Donzelli

SOMMARIO
-Un saluto alla città
-Come vogliamo partecipare
-Editoriale 
-La parola agli Assessori
-Dalla parte dei cittadini
-Dai consigli di quartiere
-II nuovo statuto
-II bilancio preventivo 2000
-Voce ai Capigruppo
-I Presidenti
-Le case di riposo
-Notizie & Avvenimenti
-Scuola & Scuole
-Variante attività Produttive
-Spazio giovani
-Osimo per il giubileo
-Artificio
-Ospedale di rete
-Il sipario storico
-II centro sociale
-Centro Aquilone e Fontemagna
-P.U.T
-Dedicato a
-Sicurezza & Cittadini
-Concertazione servizi
-Dalla Lega del Filo d'oro
-Osimo archeologica
-Avis 
-Lo sport osimano
-Telefoni e orari utili
-Delibere di Consiglio
-La rotazione dei Dirigenti
-Spazio umoristico
-Notizie ASPEA

Il bilancio preventivo 2000

Alla luce delle ultime novità legislative in tema di Enti locali, nonché delle norme fissate dalla recente legge finanziaria, diventa sempre più importante che l'Ente Locale Comune vada considerato come un'azienda composta pubblica non profit, nella quale coesistano una gestione erogativa ed una gestione produttiva, con il fine principale di conseguire l'equilibrio economico attraverso l'applicazione dei principi dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità dell'azione amministrativa.
Il settore erogativo del Comune di Osimo comprende tutte le attività atte a soddisfare i bisogni della cittadinanza, mentre il settore produttivo contiene tutte le attività dei servizi cosiddetti a domanda individuale.
Legando questi due settori con l'applicazione dell'efficienza (intesa come qualità delle risorse implicate nella produzione del servizio) efficacia (riferita al rapporto tra utilizzazione e offerta del servizio) dell'economicità (riferita ai costi ed ai correlativi benefici), il Comune di Osimo tende a perseguire con il bilancio il risultato dell'equilibrio economico integrato dal fine sociale che l'ente locale deve comunque garantire.
Le entrate di parte corrente del Comune di Osimo hanno un minor gettito che sfiora i 4,7 miliardi di lire per minori entrate tributarie, minori trasferimenti .statali e regionali. Nonostante ciò questa Amministrazione non ha posto in essere alcun aumento sia per l' ICI sia per le altre imposte di carattere comunale. In particolare non ha proceduto per l'esercizio 2000 all'applicazione dell'addizionale Irpef.
Per quanto concerne la spesa corrente, l'Amministrazione ha principalmente recuperato i 4,7 miliardi in meno di entra te attraverso un costante, coerente esame delle spese della macchina amministrativa, procedendo a diminuire quelle che per l'anno 2000 non sono ritenute prioritarie. In ogni caso questa Amministrazione non ha tagliato aumentato o inserito per la prima volta spese correnti relative ai servizi sociali, ai lavori pubblici, alla protezione civile, allo sport, all'attività culturale e alla partecipazione democratica.
Per i servizi sociali vanno ricordati: l'aumento di contributi per il funzionamento dei Centri Aquilone, l'introduzione dei prestiti d'onore, sia per giovani coppie sia per l'apertura di nuove attività artigianali, commerciali o agricole, il progetto "Educazione Alimentare ", l'intervento a favore delle famiglie in difficoltà, l'Osservatorio "della povertà", l'affido di un incarico legale per le problematiche relative alle famiglie, ai minori e per il progetto relativo alla tutela dell'infanzia, l'istituzione del contributo per la realizzazione dei centri sociali giovanili. E' poi in fase di predisposizione un accordo con I'ASPEA che prevede la defalcazione per le nuove coppie di metà della spesa degli allacci di acqua, luce e gas.
E' anche in fase di studio la possibilità di una defalcazione dell' ICI sempre in favore delle giovani coppie, così come sono in fase di studio la realizzazione della banca del tempo e il regolamento per l'assistenza a domicilio degli anziani e disabili.
Nell'ambito della cultura si segnalano, oltre al rafforzamento dell'impegno per il teatro e per le attività turistiche, anche il contributo specifico alla ludoteca Hakuna Matata, la riorganizzazione del Festival lirico in collaborazione con l'Accademia di Arte Lirica e Corale, l'apertura del Museo Archeologico, della mostra del segno inciso e del Floriani, l'apertura del Museo Civico, l'istituzione del museo di arte rurale, nonché la continuazione degli spettacoli estivi di osimani d'arte e la organizzazione di concerti e feste popolari.
Sul piano degli investimenti c'è un impegno di circa 9 miliardi per la realizzazione di nuove opere; grande attenzione è stata riservata alla risistemazione dei cimiteri; l'edilizia scolastica; il restauro della facciata del cinema concerto.
Nell'ambito della viabilità sarà realizzato il nuovo accesso all'ITCG, il rifacimento degli incroci a san Biagio e san Valentino, la manutenzione straordinaria e la depolverizzazione delle strade.
Nell'ambito degli impianti sportivi prioritari sono gli interventi per il muro di recinzione del Circolo tennis di via Olimpia e per la palestra di Osimo Stazione, oltre al primo stralcio per il campo sportivo Santilli.

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