Anno 2 N.1 aprile 2000 
Direttore Prof. Nazzareno Donzelli

SOMMARIO
-Un saluto alla città
-Come vogliamo partecipare
-Editoriale 
-La parola agli Assessori
-Dalla parte dei cittadini
-Dai consigli di quartiere
-II nuovo statuto
-II bilancio preventivo 2000
-Voce ai Capigruppo
-I Presidenti
-Le case di riposo
-Notizie & Avvenimenti
-Scuola & Scuole
-Variante attività Produttive
-Spazio giovani
-Osimo per il giubileo
-Artificio
-Ospedale di rete
-Il sipario storico
-II centro sociale
-Centro Aquilone e Fontemagna
-P.U.T
-Dedicato a
-Sicurezza & Cittadini
-Concertazione servizi
-Dalla Lega del Filo d'oro
-Osimo archeologica
-Avis 
-Lo sport osimano
-Telefoni e orari utili
-Delibere di Consiglio
-La rotazione dei Dirigenti
-Spazio umoristico
-Notizie ASPEA

Dai Consigli di Quartiere

Villa

Da anni Villa e Santo Stefano si contendono il primato di ,frazione più bistrattata dalle amministrazioni comunali. Nell'ultima campagna elettorale per le elezioni cittadine il Sindaco Latini aveva promesso importanti interventi a Villa, dalla realizzazione di un impianto sportivo alla riutilizzazione dell'ex scuola materna, alla risoluzione del caso del Muzio Gallo (che potrebbe avere importanti ricadute socio-economiche su Villa); siamo per questo fiduciosi e ancora in attesa di veder compiere i primi passi.
Comunque la Giunta Latini non può che far meglio rispetto al passato, caratterizzato da una totale assenza di iniziativa dell'amministrazione per Villa. Purtroppo le esigenze della frazione sono molte ed urgenti, a cominciare dalla situazione dei più giovani. Oggi a Villa manca un punto di incontro e divertimento per i giovani, costretti a spostarsi nelle zone limitrofe (Padiglione, Casenuove, ecc.). Pur riconoscendo che spetta in primo luogo ai giovani stessi, alla loro buona volontà e al loro spirito di iniziativa il compito di creare anche a Villa occasioni di incontro e svago, che consentano di evitare l'inesorabile invecchiamento della fazione, non si può tacere che l'amministrazione comunale potrebbe dare un importante segnale in questa direzione, garantendo, fondi per la riutilizzazione dell'ex asilo e per la costruzione di un impianto, sportivo polivalente (un campo da calcetto, utilizzabile anche per altri sport).

S. Biagio
Le frazioni di S.Biagio, S. Stefano ed Aspio rappresentano ormai una parte del territorio osimano in cui si è avuto il maggior sviluppo economico e demografico per la presenza di numerose attività artigianali e commerciali e insediamenti urbani. Una realtà, quella delle frazioni, in forte sviluppo, alle prese anche con molti problemi: sicuramente la cosiddetta microcriminalità è uno tra i principali. Di fronte a questo nuovo fenomeno, fino a poco tempo fa sconosciuto alla nostra tranquilla realtà, il Consiglio di Quartiere di S.Biagio ha dato subito prova di essere presente: congiuntamente a quello di Osimo Stazione e alle Amministrazioni Comunali di Osimo e di Offagna, hanno organizzato, il 14 gennaio 2000 presso la sala parrocchiale di S. Biagio, un'assemblea pubblica dove una folla numerosissima ha chiesto a gran voce ai Sindaci Latini e Santilli di farsi carico del disagio della popolazione e di trasmetterlo alle Istituzioni affinché intervengano duramente per ripristinare il diritto alla sicurezza. E sarà compito del Consiglio di quartiere mantenere i contatti con l'Amministrazione Comunale affinché il controllo del territorio, e ogni altra forma di prevenzione da parte delle Forze dell'Ordine, venga svolto in modo forte, per arrivare ad ottenere, non solo per le nostre frazioni, il Vigile di Quartiere. Altro impegno che il Consiglio di Quartiere sta portando avanti con decisione è la costruzione della nuova scuola elementare; l'attuale struttura non è purtroppo in grado di ospitare un ciclo scolastico a tempo pieno o prolungato. L'esigenza di ciclo a tempo pieno è molto sentita, soprattutto dalle nuove,famiglie, dove entrambi i genitori lavorano, molto numerose nelle nostre frazioni. La costruzione di un nuovo edificio scolastico, con l'inserimento di una palestra e di una zona a verde, porterebbe anche ad un miglioramento di tutto il tessuto sociale.

Osimo Stazione - Abbadia
Osimo Stazione, piccolo scalo ferroviario negli anni 60, oggi grande comunità, proiettata verso uno sviluppo demografico notevole nei prossimi anni. La domanda che i suoi attuali abitanti si pongono è la seguente: a questo incremento demografico sarà affiancato un pari sviluppo organico delle strutture e dei servizi? O, come accaduto in passato, si andrà avanti alla bene e meglio, con soluzioni raffazzonate dell'ultima ora?
Strade dissestate (a volte terminano nel nulla), marciapiedi inesistenti, rete fognaria a dir poco insufficiente, strutture scolastiche già da ora inadeguate, verde pubblico assente: come potrà una tale Frazione affrontare l'arrivo dei nuovi abitanti? Gli interventi dovranno, a nostro parere, essere effettuati in modo radicale ed una ,sola volta, per non sprecare fondi e per dare fin da
oggi strutture e servizi completi e funzionali, così come merita una comunità seria e laboriosa come quella di Osimo Stazione.

back